CNA e Assoimprenditori: “No a zone residenziali a Bolzano sud”

La vocazione di Bolzano Sud deve restare quella produttiva“. Lo sostengono in un documento congiunto i presidenti di CNA-Shv, Claudio Corrarati, e di Assoimprenditori Alto Adige, Heiner Oberrauch.

Secondo il documento, presentato insieme agli imprenditori Alessandro Ruvidotti (CNA) e Mauro Chiarel (Assoimprenditori), “la convivenza tra funzione produttiva e abitativa nelle zone produttive non è conciliabile” né per le imprese, “che vedrebbero limitata fortemente la loro attività”, e neppure “per eventuali insediamenti residenziali: una zona che dispone di numerose attività produttive anche a ciclo continuo e che registra un’alta intensità di traffico non è certamente ideale a fini abitativi”.

“Il cambiamento demografico in atto anche per la città di Bolzano – sottolinea il documento – impone di salvaguardare i posti di lavoro a più alto valore aggiunto e che garantiscano ai nostri giovani prospettive di sviluppo concrete”. A Bolzano Sud deve essere, piuttosto, “permesso di lavorare in modo efficiente e competitivo” e per questa ragione le due associazioni chiedono di approvare “al più presto il piano comunale di classificazione acustica per dare certezza alle imprese, favorendone gli investimenti e assicurandone la competitività e produttività”.

“La riqualificazione di Bolzano Sud – prosegue il documento congiunto – passa non attraverso un cambiamento della sua destinazione urbanistica, ma attraverso infrastrutture moderne che garantiscano collegamenti interni funzionanti e spostamenti rapidi verso gli altri quartieri della città. In particolare, il sottopasso di via Roma, il raddoppio della galleria del Virgolo e le opere previste su via Einstein sono giudicate di particolare rilevanza per le imprese”.