Un po’ un ritorno ai fondamentali, quando il mercato era costituito da persone che si guardavano negli occhi e combinavano affari con una stretta di mano. Questo, in fondo, in epoca di globalizzazione, il cuore di Cna NetWork Business Day, evento organizzato dalla Cna dell’Emilia Romagna che si è tenuto, venerdì 21 ottobre, alla Fiera di Ferrara, al quale hanno preso parte oltre 500 imprenditori e imprenditrici della regione, in rappresentanza di 250 piccole e medie imprese operanti nei diversi segmenti della manifattura, dalla produzione (soprattutto la meccanica, con circa il 35% degli iscritti), ai servizi avanzati per le imprese, comunicazione e promozione, fino alla logistica.

Una «fiera fiera» l’ha definita l’assessore regionale al coordinamento delle Politiche europee per lo sviluppo, Scuola, Formazione professionale, Università, Ricerca e lavoro, Patrizio Bianchi, inaugurando la manifestazione, la cui finalità era soprattutto di permettere alle imprese di conoscersi, presentare i propri prodotti e servizi, gettare le basi per eventuali rapporti di collaborazione futuri, allargando i confini del proprio mercato. Il tutto, attraverso una fitta agenda di incontri, pari ad un totale di 2300 nel corso dell’intera giornata, corredati da workshop, dedicati, in questa edizione 2016, al confronto con importanti buyer esteri, selezionati dalla Camera di Commercio Italo Tedesca, e incontri con importanti imprese manifatturiere nazionali.

Una manifestazione dai grandi numeri, dunque, salutata con soddisfazione dal presidente regionale Cna, Paolo Govoni, il quale ha voluto sottolineare come l’iniziativa rappresenti un segnale importante della direzione da prendere in una economia in forte cambiamento.