l centro storico reggiano è da sempre cruccio e delizia della città: alla bellezza architettonica, alla qualità dell’offerta commerciale e dell’artigianato di servizio e al successo di manifestazioni concentrate per lo più nei mesi estivi (Fotografia Europea, Mercoledì Rosa, Restate), si contrappone la difficoltà di mantenere vivo e attrattivo l’esagono 365 giorni all’anno e non solo per la sua natura commerciale.

Per questo, CNA ha deciso di mettere ancora un volta in campo le sue risorse e dare un contributo concreto presentando questa mattina in conferenza stampa con la Presidente provinciale CNA Area Centro Annarella Ferretti, il presidente provinciale CNA Commercio Dino Spallanzani, e il responsabile CNA Commercio Mauro Panizza,  cinque linee di azione principali: cultura (rafforzare la collaborazione con Palazzo Magnani), formazione (istituzione di corsi gratuiti per i commercianti su temi quali conoscenza dei luoghi d’arte/cultura della città, web marketing e inglese base), animazione e commercio (prima sperimentazione a Reggio dello “sbaracco” in autunno), reti (creazione del “Percorso  botteghe artigiane e tipicità enogastronomiche reggiane”), scuola (borse di studio per i ragazzi dei principali istituti scolastici della città).

“Partendo da questa premessa – ha spiegato la presidente Annarella Ferretti – abbiamo ideato un piano di lavoro aperto a tutti gli operatori economici del centro, associati e non, per rilanciare non solo il commercio ma anche l’immagine della città. Ogni persona che arriva da fuori deve tornare a casa con l’immagine di una Reggio viva, frequentata, non di una città deserta. Come CNA abbiamo nel corso degli anni messo in campo tutte le nostre risorse per favorire momenti di aggregazione per vivere il centro come luogo di divertimento ma anche di proposta commerciale e culturale: dai Mercoledì Rosa, format che abbiamo ideato e sperimentato con successo nel 2010 e che per questo è stato fatto proprio dal Tavolo Unico per il Commercio, alle iniziative consolidate che si svolgono durante l’anno, come Prosperino, mercatini di Natale, il contributo a Viaromaviva e a Fotografia Europea”.

“Oggi vogliamo metterci in gioco – ha aggiunto il presidente Dino Spallanzani – avviando la sperimentazione di un format, quello dello “sbaracco”, che è già attuato con successo in altre città d’Italia, per dare vita a una sorta di grande outlet nel centro storico. Ovvero, per una giornata i commercianti esporranno la propria merce negli spazi davanti ai negozi aderenti in offerta speciale. Questa iniziativa è una parte del piano di rilancio che mira a rafforzare il legame tra commercianti, pur nella consapevolezza delle difficoltà economiche con cui negozi e pubblici esercizi fanno i conti ogni giorno, e operatori di vario genere che operano nell’esagono. Occorre favorire la messa in rete tra le tantissime attività che si svolgono in centro, a partire dagli eventi culturali che possono essere un valido strumento di richiamo anche per persone che vengono da fuori Reggio. In questo senso ci prefiggiamo di stimolare una maggiore condivisione tra chi produce eventi e attrae pubblico e chi può trarre occasioni da questa frequentazione”.

Di seguito le 5 linee d’azione del piano strategico di CNA per il centro storico reggiano.

 

CULTURA

Visto il legame tra l’Associazione e la Fondazione Palazzo Magnani, rafforzato anche dall’azione di volontariato portata avanti da CNA Pensionati con il servizio di guardiania, si propone di far diventare la sala convegni di Palazzo Magnani luogo di incontro e di formazione per il settore del commercio in centro storico. In questo modo si potrebbe lavorare per affiancare iniziative di animazione ai momenti di lancio di mostre e iniziative, oltre a rappresentare un’occasione di divulgazione di materiali sull’offerta commerciale e di ospitalità della città (il 60% del pubblico di Palazzo Magnani viene da fuori).  

 

FORMAZIONE

Per essere imprenditori non basta più saper fare qualcosa bene, occorre saperlo proporre creando i canali più opportuni e l’immagine migliore, tanto più se si tratta di attività che vengono svolte “nel salotto buono” della città, dove la bellezza e l’attrattività del prodotto diventano fattori decisivi per la vendita. CNA in collaborazione con Ecipar realizzerà, quindi, una serie di seminari formativi tesi a fornire strumenti operativi in merito a:

  • Elementi base di conoscenza luoghi d’arte/cultura della città (commerciante come punto di informazione turistica)
  • Web marketing- visibilità
  • Inglese di base (per commercio/pubblici esercizi)
  • Vetrine come strumenti di vendita, definizione di una personalità e di un target
  • Packaging creativo: il pacco come servizio al cliente
  • Tecnologia e nuovi canali di vendita: le offerte sui social e l’e-commerce
  • Tecniche di vendita
  • Visual merchandising
  • Bon ton (per titolari e commessi) – accoglienza e savoir-faire
  • Personal shopper

 

 

COMMERCIO/ANIMAZIONE

CNA lancia la prima edizione reggiana del cosiddetto “Sbaracco”, una giornata di merce in saldo, con la possibilità per i commercianti di esporre la propria merce fuori dai negozi, con offerte speciali e promozioni. L’idea è di partire a settembre con una sperimentazione che riguardi una fetta  del centro storico.

 

RETI

Dopo il successo del progetto Prezioso Reggiano, che ha riunito sotto un’unica sigla un nutrito gruppo di orafi e ha visto la collaborazione attiva del Liceo Artistico “Gaetano Chierici”, CNA propone il progetto “Percorso botteghe artigiane e tipicità enogastronomiche reggiane”. Il progetto ripercorre il tema della valorizzazione e della promozione del nostro artigianato e dei prodotti del territorio verso un pubblico di potenziali turisti, ma anche verso la stessa comunità locale, che spesso non conosce la ricchezza delle attività e dei laboratori del centro storico. Verrà realizzato un sito web e una cartina contenenti la piantina del centro storico di Reggio Emilia su cui compariranno i due percorsi (enogastronomico e delle botteghe) che individueranno i vari punti d’interesse.

 

SCUOLA

Il rapporto con le scuole è da sempre strategico per CNA, sia per tenere vivo il marchio tra i giovani sia per stimolare la nascita di giovani imprenditori. In città il rapporto riguarda in particolare l’Istituto “Pascal” (ex BUS), il Liceo Artistico “Chierici” come detto, l’Istituto  Nobili (ex ITI e  IPSIA Lombardini) per ciò che concerne gli autoriparatori e i manutentori in genere, e la Fondazione post Diploma ITS MAKER. Si propone di destinare borse di studio su progetti specifici che avvicinino mondo della scuola e mondo del lavoro.