Si è svolto questa mattina, all’interno delle iniziative di Forum PA 2015, il convegno “Dalle norme al risultato. L’Agenda per la Semplificazione 2015 – 2017”, che ha visto la presenza di rappresentanti del Dipartimento della Funzione Pubblica, dell’ANCI, delle Regioni e del mondo delle imprese. Per CNA ha partecipato ai lavori Marco Capozi, Responsabile Ufficio Relazioni Istituzionali che, nel sottolineare il giudizio positivo sui contenuti dell’Agenda così come sul percorso di lavoro definito, ha però posto l’accento sulla necessità del rispetto dei tempi e, soprattutto, degli impegni presi.

“L’Agenda per la Semplificazione rappresenta una grande opportunità di cambiamento, un vero e proprio cambio di paradigma per sconfiggere il mostro della burocrazia – ha detto Capozi -. Per la prima volta si abbandona la logica dell’effetto annuncio, che ha portato solo alla dichiarazione di grandi obiettivi senza misurarsi poi con le difficoltà della fase applicativa, e si prende il sentiero della misurabilità nel tempo e nelle responsabilità degli obiettivi di semplificazione”.  

Con questa logica è stato approntato dal Ministro Madia un cronoprogramma con interventi mirati sulle principali questioni da tempo sollevate dalla CNA, fra le quali: riduzione dei tempi e dei costi delle procedure edilizie, dell’avvio e dell’esercizio dell’attività di impresa, verifica sull’operatività degli sportelli unici per le attività produttive, tagli dei tempi della conferenza dei servizi, individuazione puntuale dei casi in cui è necessaria la SCIA o il silenzio assenso.

“Siamo convinti che l’Agenda sia uno strumento che possa produrre valore per le imprese e per i cittadini e proprio per questo, come CNA, metteremo in campo il massimo impegno affinché si arrivi al raggiungimento degli obiettivi individuati. Un Paese moderno non può prescindere da una nuova PA”, ha concluso Capozi.