Pochi giorni fa il Sindaco di Castelfranco Gabriele Toti ha annunciato, con comprensibile orgoglio, la conclusione della gara per l’esecuzione dei lavori della nuova strada soprannominata il Braccetto di collegamento fra l’area industriale del Macrolotto di Castelfranco di Sotto e la Bretella del cuoio. 

La cifra impegnata supera i 550mila euro, destinati alla realizzazione di una strada fra la importante area industriale del Macrolotto e l’arteria di maggior rilievo della zona. Il bando è stato gestito dalla Centrale Unica di Committenza per i comuni della zona del cuoio di cui Castelfranco fa parte.

“Da parte nostra – ha commentato il presidente CNA Matteo Giusti – vogliamo inviare al Sindaco doppi complimenti. Doppi perché non solo ha impegnato una cifra rilevante, e di questi tempi non è scontato, per un’opera attesa da tempo che da una risposta importante per la logistica, i collegamenti con la viabilità principale e la fruibilità del macrolotto. Soprattutto dal nostro punto di vista è stata finalmente eseguita una gara nel pieno rispetto del codice degli appalti che ha tenuto di conto delle molte professionalità del nostro territorio. A parte le nostre congratulazioni alla ditta aggiudicataria la Giusti Leonetto snc (con il 12,19% di ribasso) ciò che ci interessa sottolineare sono le modalità di svolgimento della gara scelta dall’Amministrazione di Castelfranco, le quali sono state coerenti con gli obiettivi contenuti nel Protocollo di Intesa da noi sottoscritto con quel Comune. Le stesse modalità, seppur faticosamente, stanno prendendo piede un po’ ovunque, creando presupposti positivi per il territorio”. 

“Siamo convinti quindi che, – ha aggiunto Giusti – in linea generale la partecipazione di competitor locali, abbia comportato l’aver ottenuto un risparmio per l’Amministrazione e contemporaneamente  salvaguardato occupazione, massimizzando la ricaduta sul territorio. Inoltre, ne siamo convinti, anche ottimizzando la qualità dell’opera nel rispetto di tempi e dei termini di aggiudicazione, che si ottiene quando è fatta da un soggetto che, vivendo su un territorio, vuole sempre fare il massimo e mantenere il proprio buon nome”.