E’ di una chiarezza cristallina il parere del MiSE, Direzione Generale per il Mercato, la Concorrenza, il Consumatore, la Vigilanza e la Normativa tecnica, con il quale si risponde ad un quesito formulato da CNA Installazione Impianti in merito all’abilitazione necessaria per l’installazione dei contabilizzatori di calore e delle valvole termostatiche.

Il quesito era stato posto in quanto non pochi amministratori di condominio, citando un parere dell’Ufficio Studi di una loro associazione di categoria, sostenevano che l’installazione di un contabilizzatore, erroneamente considerato “impianto elettronico”, fosse competenza di imprese abilitate ai sensi della lett. b) del DM 37/08. “Tale erronea valutazione – ha dichiarato Guido Pesaro, Responsabile Nazionale di CNA Installazione Impianti – aveva creato non pochi problemi alle nostre imprese del settore termico a cui spesso gli amministratori di condominio avevano negato la possibilità di concorrere alle gare per l’installazione di questi dispositivi elettronici, asserviti naturalmente ad un impianto termico, nei condomini da loro amministrati. La risposta del Ministero alla nostra richiesta di chiarimenti – ha proseguito Pesaro – tutela i legittimi interessi delle nostre imprese che non sarebbero certamente stati salvaguardati da interpretazioni erronee della norma”.

Il MiSE, nel concordare con la valutazione espressa da CNA Installazione Impianti, ha infatti chiarito che “l’attività di installazione e delle connesse valvole termostatiche (…) deve considerarsi rientrante nelle attività di installazione dell’impianto di riscaldamento”. Di conseguenza, prosegue la nota del Ministero dello Sviluppo Economico, “l’attività di installazione dei suddetti apparecchi resta di esclusivo appannaggio delle sole imprese abilitate all’esercizio dell’attività di cui alla lett. c), (…) ancorchè trattasi di abilitazione limitata ai soli impianti di riscaldamento”.