“Finalmente la scelta dell’ANAS sul tracciato di collegamento dal Porto alla variante sembra cosa fatta e mette il punto definitivo sull’accantonamento della chimerica Uscita ad Ovest che ha rappresentato una presa in giro del Porto e della città intera” così CNA Fita Ancona. “Ma i tempi sono inevitabilmente lunghi ( non più dell’Uscita ad Ovest ) visto che si parla, se tutto va bene, del 2022. Ora il Porto ha bisogno immediato di tenere ed aumentare i traffici in un era di sfrenata competizione ma anche di opportunità. Così come hanno bisogno di essere liberati i quartieri a nord della città. Insistiamo nell’affermare che nel frattempo sono necessarie misure, per le quali ci stiamo battendo da anni,  in parte annunciate e in piccola parte parzialmente attuate che snelliscano il traffico portuale soprattutto nel periodo estivo:

  • maxi rotatoria a Torrette;
  • in attesa di questa allungamento dei tempi del verde del semaforo in via Conca;
  • presenza costante di una pattuglia di VV.UU. durante l’accavallamento tra sbarchi imbarchi traghetti e traffici del terminal merci;
  • sovrappasso pedonale di fronte all’Umberto I ed eliminazione del semaforo;
  • manutenzione stradale e rifacimento manto del by pass e del tratto Flaminia fino a Torrette.

 

Da tempo andiamo sostenendo con forza queste soluzioni per ora solo annunciate.

 

Il Porto resta in attesa e gli autotrasportatori sono esasperati. 

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