Due “i binari” dei progetti formativi professionalizzanti gratuiti: “Leather” e “Cool Fashion”. Il primo, già partito presso l’azienda “BisBag” di Scandicci e presso le sedi Sophia Scarl a Firenze, è organizzato e promosso dall’agenzia formativa di Cna Firenze, si rivolge a 12 ragazzi di età compresa tra 18 e 29 anni, si propone come un percorso formativo di 500 ore (300 ore in aula e 200 di stage), finalizzato alla professionalizzazione di “Operatori nel confezionamento di articoli in pelle”. In questo caso il percorso di apprendimento prevede, oltre alla formazione in aula, attività laboratoriali e di stage, dove l’obiettivo preminente è la conoscenza e la verifica dei saperi teorici sui materiali, sulle tecniche, sulle tecnologie nella pratica del laboratorio artigiano.

Cool Fashion vede sempre come capofila Sophia e coinvolge anche Polimoda e Asev (Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa) e prevede percorsi di qualifica, certificazione, creazione d’impresa e formazione continua per imprenditori e dipendenti. Le iniziative che riguardano Cna Firenze includono un percorso professionalizzante per “Prototipista pellettiero” che si svolgerà presso l’azienda Sorelle Generini di Borgo San Lorenzo della durata di 530 ore (di cui 200 ore di stage e 300 ore di aula e laboratorio e 30 ore di orientamento) e presso “BisBag” di Scandicci, un percorso per un “Addetto alla realizzazione, rifinitura e stiratura di capi di abbigliamento” presso “Il Borgo Cashmere” di Borgo San Lorenzo, della durata di 900 ore (di cui 370 ore di stage e 500 ore di aula e laboratorio e 30 ore di orientamento). Le iscrizioni per i corsi in partenza nel Mugello sono aperte fino al 30 aprile (per informazioni e iscrizioni contattare segreteria@formazionesophia.com e 055.33976200). I destinatari sono 12 adulti inattivi, inoccupati, disoccupati, senza vincolo di età: un’opportunità importante, dunque, per chi ha perso il lavoro o per chi non è più giovanissimo.

Infine, gli artigiani di Cna Firenze salgono “in cattedra” per il progetto Tecnoprof, nato dal bando per lo sviluppo delle scuole tecniche e professionali, che vede capofila l’Istituto Russell-Newton di Scandicci. La caratteristica innovativa di questo progetto è che per la prima volta sono state inserite nei programmi ministeriali attività didattiche legate ai bisogni del territorio risultate da un’analisi svolta presso le aziende dei settori produttivi del sistema moda.

«Ci siamo attivati per far fronte allo scarseggiare di risposte in materia di formazione tecnica in un distretto che ne avrebbe bisogno per non perdere la peculiarità di eccellenza che lo ha sempre contraddistinto – commenta Andrea Calistri, presidente di Cna Firenze -. Gli artigiani del settore moda hanno la necessità di poter contare su figure professionali che rispondano ai bisogni delle imprese e con questo progetto gli imprenditori che aprono le porte delle loro aziende danno l’opportunità di ricreare quel tessuto produttivo che in questi anni è stato sempre più orientato a manodopera straniera per mancanza di addetti nel settore».