Il nostro giudizio sulla prossima legge di bilancio è necessariamente articolato, anche perché la politica economica dell’esecutivo “non poggia esclusivamente sulla legge di bilancio ma comprende anche la riforma fiscale e il Pnrr e dovrebbe riguardare anche un profondo intervento di semplificazione che il governo si era impegnato a realizzare e che aspettiamo con ansia”. Ad affermarlo il nostro segretario generale, Otello Gregorini, in una lunga intervista pubblicata sull’edizione di oggi di QN (Quotidiano Nazionale, cioè Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione) nella quale spiega tra l’altro come con l’esecutivo “si registri un clima positivo e un confronto costante che rappresentano una discontinuità”, citando in particolare “l’accoglimento della nostra proposta per incentivare i piccoli impianti fotovoltaici destinati all’autoconsumo delle imprese”. Ma in Italia, purtroppo, permane “la tendenza a ignorare la fotografia del sistema produttivo italiano che è composto per oltre il 98% da imprese con meno di 50 addetti”.