Nel 2016 la CNA-SHV altoatesina compirà i suoi primi 40 anni ed ha deciso di iniziare a celebrarli dal … futuro. Cioè dai giovani e giovanissimi alunni delle scuole. 

Al centro dell’iniziativa ci sono due progetti: “L’artigiano sono io…” che interesserà le scuole elementari e medie ed il ritorno, per gli istituti superiori, dell’European Enterprise Business Game (EBG), il “gioco” europeo di simulazione d’impresa che aveva riscosso tanto successo fino a pochi anni fa, e che era stato sospeso per motivi di spending review.

“L’artigiano sono io …” è un progetto leggero di informazione degli alunni più piccoli sui mestieri artigiani, spesso poco conosciuti o fraintesi. Consisterà per i bimbi delle elementari nell’esecuzione di un disegno o di altro oggetto di abilità manuale avente per tema un’attività artigiana. Il tema sarà: “Vorrei essere …” oppure “L’artigiano che conosco”. Per i ragazzi delle delle scuole Medie sarà un pochino più impegnativo e verterà nello sviluppo di un’idea imprenditoriale in forma semplice, esprimibile attraverso la realizzazione di un prototipo con materiali a scelta dell’alunno o nella descrizione scritta o illustrata dell’idea imprenditoriale prescelta. Il tema sarà: “La mia impresa fa …” Propedeutiche alle prove saranno delle “lezioni” in classe da parte degli artigiani e delle visite presso le aziende.

Il Business Game, invece, impegnerà gruppi di ragazzi delle quarte superiori nella creazione simulata di un’impresa, partendo dal concepimento di un prodotto o servizio con i conseguenti passaggi alla creazione dell’impresa vera e propria. Dopo la selezione provinciale e nazionale la squadra vincente parteciperà alla competizione europea, che quest’anno è stata presentata a Milano nei padiglioni dell’Expo e che il prossimo anno si terrà in Danimarca. Il progetto sarà condiviso con la Formazione Professionale provinciale.

Questo è l’ulteriore contributo che CNA-SHV, per i propri 40 anni, vuole dare alla diffusione della cultura artigiana ed in generale al miglioramento dei requisiti di occupabilità dei giovani altoatesini.

L’assessore Tommasini, al quale i vertici di CNA-SHV hanno presentato i progetti, ha condiviso la necessità di un più stretto rapporto scuola-imprese e l’urgenza di avviare iniziative concrete per sviluppare nel curricolo competenze spendibili nei contesti di vita.CNA-SHV, sullo stesso fronte, si è inoltre impegnata nella formazione degli orientatori scolastici e nel disegno del patto per l’apprendistato che verrà firmato il prossimo 25 giugno, in stretta collaborazione con la Formazione Professionale italiana, conferma il Direttore Renzo Roncat, presente alla riunione, per espandere anche tra i giovani di lingua italiana la conoscenza e la convenienza del percorso di apprendimento professionale tramite l’apprendistato.