Con molto piacere vi informiamo che la Commissione Europea ha appena pubblicato la proposta di Regolamento sulla protezione delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali e industriali, finalizzata a consentire ai produttori di tutelare i prodotti artigianali e industriali legati alla loro regione e il loro know-how tradizionale.

Come CNA Artistico e Tradizionale fin dal 2015, quando organizzammo una iniziativa europea nel Comune di Vietri, ci siamo battuti per questo importante riconoscimento è quindi per noi è un risultato importantissimo che apre nuovi scenari su scale europea ma anche internazionale all’artigianato artistico nelle sue massime espressioni.

La proposta, che prevede una protezione dell’indicazione dell’UE, intende consentire ai consumatori di riconoscere più facilmente la qualità di tali prodotti e di compiere scelte più consapevoli, contribuendo al contempo a promuovere, attrarre e trattenere competenze e posti di lavoro nelle regioni europee, contribuendo al loro sviluppo economico. In particolare, la proposta comprende:

 

  • l’istituzione di una protezione a livello dell’UE per le indicazioni geografiche dei prodotti artigianali e industriali per aiutare i produttori a proteggere e far rispettare i diritti di proprietà intellettuale dei loro prodotti in tutta l’UE. Inoltre, il regolamento intende facilitare l’azione contro i prodotti contraffatti (compresi quelli venduti online) ed affrontare le protezioni attualmente frammentate e parziali che esistono a livello nazionale;

 

  • una modalità di registrazione semplice ed economica delle IG per prodotti artigianali e industriali, stabilendo un processo di domanda a due livelli: i produttori dovranno presentare le loro domande di IG alle autorità designate degli Stati membri, che in seguito presenteranno le domande di successo per un’ulteriore valutazione e approvazione all’Ufficio dell’Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO). Sarà possibile ricorrere ad una richiesta diretta all’EUIPO anche per gli Stati membri che non dispongono di una procedura di valutazione nazionale in atto. La proposta offre inoltre la possibilità ai produttori di autodichiarare la conformità dei propri prodotti al disciplinare di produzione;

 

  • la garanzia della piena compatibilità con la protezione internazionale delle IG, permettendo ai produttori di IG artigianali e industriali registrate di proteggere i loro prodotti in tutti i paesi firmatari della legge di Ginevra sulle denominazioni di origine e indicazioni geografiche nell’ambito dell’Organizzazione mondiale della proprietà intellettuale (OMPI). Al contempo sarà possibile proteggere le indicazioni geografiche corrispondenti da paesi terzi all’interno dell’UE;

 

  • il sostegno allo sviluppo delle regioni rurali ed altre regioni europee fornendo incentivi ai produttori, in particolare alle PMI, per investire in nuovi prodotti autentici e creare mercati di nicchia.

 

A livello legislativo, alla proposta seguirà la procedura ordinaria iniziando il proprio iter di approvazione al Parlamento europeo e al Consiglio dell’Ue.

 

Data anche la pausa pasquale in arrivo, le fasi preparatorie prenderanno il via alla ripresa dei lavori la prossima settimana; ci sarà dunque modo di iniziare a predisporre il lavoro sul dossier e a convocare una riunione di presentazione

 

In allegato potete trovare il testo della proposta di regolamento e i suoi allegati, disponibili al momento solo in inglese

Proposta di Regolamento_IG no food_ENG

Allegato proposta di Regolamento_IG no food_ENG