E’ considerato tra i pionieri italiani dell’e-commerce, perché in tempi in cui la vendita online sembrava ancora fantascienza, Luca Carbonelli, 34 anni, non solo è riuscito a salvare la (tradizionale) impresa di famiglia in difficoltà, ma le ha restituito nuova vita, arrivando a decuplicare il fatturato proprio grazie al web.
“La mia più che una scelta è stata una necessità – racconta Carbonelli -. L’impresa di torrefazione fondata da mio padre Pietro, a Napoli, nel 1981, dopo una buona fase, negli anni 2000 iniziò ad attraversare un periodo di crisi. Così, nel 2006, quasi per gioco, ho iniziato a vendere il caffè online. Ho una formazione da comunicatore e il passaggio fondamentale è stato considerare lo storytelling, il racconto di quello che siamo e che c’è dietro il prodotto, non come una zavorra, ma come un valore aggiunto”.
Video, foto, ma soprattutto un nuovo concetto di come presentarsi sul web. “Abbiamo iniziato a raccontare una storia, la nostra storia, e non solo gli aspetti commerciali e tecnici, aprendo la porta della produzione a sette miliardi di potenziali utenti, che ancora oggi scelgono il nostro prodotto prima di conoscerlo perché ne apprezzano il racconto”.
Un lavoro che non si ferma al semplice aggiornamento del sito Internet…
Puoi continuare a leggere la storia di Luca Carbonelli e gli altri racconti di quotidiano ingegno su CNAStorie.