La Presidente della Camera dei deputati, Laura Boldrini, ha ricevuto a Montecitorio una delegazione di Rete Imprese Italia, composta da Daniele Vaccarino (Presidente Cna), Massimo Vivoli (Presidente di Rete e di Confesercenti), Giacomo Basso (Presidente Casartigiani), Giorgio Merletti (Presidente Confartigianato Imprese) e Francesco Rivolta (Direttore Generale Confcommercio – Imprese per l’Italia).
Al centro dell’incontro l’importanza della piccola e media impresa per l’economia italiana, i segnali di ripresa che si manifestano dallo scorso anno e le perduranti criticità, la difficile sfida dell’internazionalizzazione: sono ben 180mila – è stato ricordato – le aziende italiane esportatrici con meno di 50 dipendenti, ben più di quelle tedesche e francesi.
“Ritengo che la rete delle associazioni e dei ‘corpi intermedi’ abbia un’importanza strategica per la tenuta democratica del Paese”, ha dichiarato la Presidente Boldrini, che ha anche manifestato apprezzamento per i dati che segnalano l’aumento delle piccole imprese gestite da donne. “Il rapporto con il territorio delle aziende di dimensioni piccole e medie – ha sottolineato inoltre la Presidente della Camera – è anche un valore sociale e civile, non solo economico. Contribuisce alla coesione della nostra società”.
“E’ stato un importante momento di confronto ad ampio raggio – ha commentato il Presidente Vaccarino – nel quale è stata trattata anche la regolamentazione dell’attività di lobby, ora all’esame della Camera. Abbiamo sottolineato la necessità di riconoscere la specificità delle organizzazioni di categoria rispetto ai soggetti portatori di interessi particolari. E’ la stessa Costituzione – ha concluso – che in diverse parti riconosce una funzione sociale alle associazioni sindacali e datoriali, in quanto espressioni di interessi collettivi”.