La CNA di Ancona è stata nominata in qualità di esperto nell’ambito del progetto East Invest 2 e in quanto tale coinvolta nei giorni scorsi nella BSO Academy, ovvero il corso di formazione per le organizzazioni a supporto delle imprese facenti parte del progetto, che si è svolto a Monaco di Baviera.
Al progetto partecipano in qualità di partner Eurochambres e Ueapme, l’associazione europea cui fanno capo le associazioni delle piccole e medie imprese tra cui la CNA. E tra tutte le CNA d’Italia è stata scelta proprio la CNA di Ancona, per dare il suo contributo alla realizzazione di seminari riguardanti la export readiness, ovvero spiegare alle associazioni intervenute quali sono i requisiti che una pmi deve avere per affrontare il percorso di internazionalizzazione. Questo in virtù del percorso svolto negli ultimi anni con il progetto Export Box.
Le associazione che hanno preso parte al progetto provengono dai 6 Paesi della cosiddetta Eastern Partnership, ovvero Armenia, Azerbaijan, Bielorussia, Georgia, Moldavia e Ucraina ed il progetto si propone di far meglio comprendere loro il funzionamento della EU e per renderli più competitivi e prepararli a fare business con le imprese dell’Unione Europea. La seconda parte del progetto, infatti, prevede la realizzazione di seminari in questi Paesi direttamente con le imprese interessate ad esportare e/o importare dalla UE, a partire da gennaio.
“Questa nomina – fa sapere Lucia Trenta, responsabile Internazionalizzazione della CNA di Ancona, che ha seguito il progetto – non solo ci riempie di orgoglio perché è il riconoscimento del lavoro fatto con il progetto Export Box, ma ci permette di avviare relazioni con importanti partner quali associazioni di imprenditori, camere di commercio e centri a sostegno delle imprese in un’area geografica estremamente interessante e che potremo poi sfruttare al meglio per favorire le strategie di penetrazione commerciale delle nostre imprese associate”.
