Presentazione degli nostri oli extra vergini – recentemente tutti premiati con l’Oro al WINEHUNTER AWARD 2018 – presso l’area espositiva FoodBrandMarche – FICO EATALY – a Bologna nei giorni 8 e 9 settembre. Il Chiosco della Regione Marche ospiterà la Fattoria Petrini di Monte San Vito, la cosiddetta “città dell’olio” in provincia di Ancona. 

La Fattoria Petrini è una delle realtà olivicole più premiate al mondo fin dal 1993, anno dell’istituzione del primo concorso oleario Ercole Olivario, vinto per ben 8 volte, che ha saputo portare il buon nome dell’olio marchigiano nel mondo.

☞  Sabato 8 e domenica 9 ore 11.00 e 17.00 

degustazione gratuita di olive in salamoia e di alcuni oli pregiati. 

In particolare:

  • Olio Monovarietale Raggia di San Vito (olive raggia)
  • Olio extra vergine San Vito (olive raggia, frantoio e leccino)
  • Olio extra vergine Sei Colli (olive frantoio, leccino, maurino, moraiolo, carboncella, rosciola e raggia)
  • Olio Funzionale Petrini Plus (oliva extra vergine biologico arricchito con le vitamine D3, K1 e B6 che favoriscono l’assorbimento e l’utilizzazione del calcio da parte dell’organismo).

Questi 4 oli prodotti dall’azienda sono stati tutti premiati con il GOLD AWARD al recente concorso WineHunter Award 2018 di Merano, in cui spiccano le eccellenze gastronomiche che si distinguono per territorialità e qualità superiore.

☞ Durante l’intero weekend inoltre potrai assaggiare piatti preparati con questi oli pregiati presso il chiosco di Food Brand Marche.

 

La Fattoria Petrini

La Fattoria Petrini è un’azienda a conduzione familiare che produce pregiati oli di oliva extra vergini biologici con le olive provenienti dagli uliveti di proprietà nel comune di Monte San Vito, a circa 20 km da Ancona. L’azienda è situata sul colle “San Vito”, noto fin dai tempi degli antichi Romani per il suo clima e la sua posizione particolarmente favorevoli alla coltivazione dell’ulivo. 

Per saperne di più www.fattoriapetrini.it

In attesa di incontrarVi , l’occasione è gradita per porgere cordiali saluti.

 

Francesca Petrini

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