Si è tenuto nell’aula convegni del Senato il primo incontro dell’intergruppo parlamentare Moda, guidato dal senatore Ivan Scalfarotto e dall’onorevole Fabio Pietrella, alla presenza di quaranta tra senatori e deputati della Repubblica per avviare una interlocuzione con le associazioni maggiormente rappresentative del settore.

Ha aperto l’incontro Pietrella presentandone le finalità di lavoro: interlocutorio e pragmatico. Al tavolo i massimi rappresentanti del comparto produttivo, compresa l’intera filiera rappresentata dall’artigianato. Confronto fattivo e pratico su temi core finalizzato alla presentazione di proposte.

In rappresentanza del comparto erano presenti il presidente di CNA Federmoda, Marco Landi, il presidente della Federazione Moda di Confartigianato Imprese, Moreno Vignolini, il presidente di Confindustria Moda, Ercole Botto Poala, e il presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana, Carlo Capasa.

Nel suo intervento, Moreno Vignolini ha espresso la volontà di far diventare l’appuntamento organico, una sorta di braccio operativo del Tavolo Moda.

Il presidente nazionale CNA Federmoda, Marco Landi, ha portato all’attenzione dei parlamentari una delle emergenze prioritarie per il settore: la carenza di manodopera. “Dobbiamo tutti insieme, mondo delle imprese, Istituzioni e sistema formativo, lavorare per riportare l’attenzione dei giovani verso l’impegno manifatturiero nel settore e inoltre dobbiamo immaginare politiche di accoglienza per quegli immigrati che hanno competenze nel settore e favorire percorsi di ulteriore formazione per gli stessi”. Altro fattore messo in evidenza da Landi è la necessità di strutturare un sistema del credito più a dimensione di Pmi intervenendo anche per diluire il rientro dei crediti concessi in fase Covid alle imprese affinché le stesse possano essere nelle condizioni di investire in un periodo di potenziale ripartenza.