“Non vedi occasioni di crescita? Conta su CNA”: su questo tema si interroga CNA Est Romagna in occasione della propria Assemblea che si terrà alle ore 20.30, presso la sala conferenze della sede BCC (a fianco della rotonda di accesso al casello del Rubicone). All’incontro interverranno Lia Montalti, consigliere regionale Emilia Romagna; Marco Gasperini, presidente CNA Est Romagna; Franco Napolitano, direttore generale CNA Forlì-Cesena e i consulenti CNA.

È noto a tutti che gli ultimi anni sono stati difficilissimi e che la ripresa o il riassestamento verso una condizione di maggior stabilità, non sono una meta semplice. Inoltre la situazione degli ultimi due anni è stata ulteriormente aggravata dalla sostanziale carenza di azioni di supporto economico e finanziario da parte della Regione che, gestendo i fondi europei, è il soggetto che riversa più risorse sul territorio, attraverso bandi e incentivi. Verso la fine del 2015, ma soprattutto nel 2016 si dovrebbero proporre una serie di opportunità a sostegno del sistema imprenditoriale. Esistono ancora problemi enormi per le imprese come il credito, i tempi e la certezza di pagamento nel pubblico e nel privato, il livello della tassazione che deprime al posto di sostenere, ma gli imprenditori che hanno resistito a questo lungo periodo, continuano a mettersi in gioco. Non possono però essere lasciati soli e finalmente il 2016 potrebbe essere l’anno in cui si concentrano alcune opportunità, per questo si è deciso di dedicare la serata dell’Assemblea annuale di CNA Est Romagna allapresentazione delle opportunità che le impresea seconda della dimensione e dei settori, potranno sfruttare nel 2016.  Anticipando un po’ i tempi, perché le imprese hanno bisogno di pianificare i loro investimenti per tempo. Durante la serata saranno fondamentalmente affrontati quattro ambiti, descritti direttamente dai consulenti CNA specializzati nei diversi settori.

Si parlerà delle opportunità fiscali contenute nella Legge di Stabilità, del bando INAIL (ISI), del sostegno da Ente Bilaterale (EBER) per acquisto di macchinari, investimenti in qualità, formazione. E infine dei bandi regionali: solo attraverso il POR FESR europeo la Regione ha a disposizione 482 milioni di euro da destinare al territorio in molti ambiti strategici come ricerca e innovazione, utilizzo di nuove tecnologie informatiche, investimenti in turismo. Mancano alcuni elementi per declinare esattamente come saranno destinati, ma durante la serata si cercherà di descrivere gli elementi già emersi. Proprio i Bandi regionali sui fondi europei portano le risorse maggiori e, spesso, attraverso a finanziamenti a fondo perduto, rappresentano la risorsa più appetibile per le imprese.

La Regione di fatto non ha ancora chiarito quali saranno le modalità concreta con cui erogherà le risorse: si è in ritardo, soprattutto per i bandi che consentono di finanziare progetti di investimento in azienda. Per questo motivo CNA ha invitato la consigliera regionale Lia Montalti, sia per avere delucidazioni, sia per sottoporle cinque proposte concrete su come declinare i bandi, in modo che siano facilmente ed equamente a disposizione delle imprese,tenendo in considerazione anche le esigenze delle micro, piccole e medie imprese, che rappresentano il motore della regione e soprattutto del nostro territorio.