Genova – Avevano diplomi di parrucchieri ed estetisti fasulli: rilasciati in Italia, nonostante loro di italiano non sapessero nemmeno una parola. È a questa conclusione che sono arrivati i carabinieri del Nas dopo appronfonditi accertamenti su 28 esercenti cinesi che a Genova hanno aperto centri di estetica, di parrucchieria e di massaggi.
Dalla Procura della Repubblica è così scattata la denuncia e sono stati notificati ai responsabili avvisi di garanzia, più contravvenzioni amministrative di 6mila euro. L’indagine ha preso il via da normali controlli.