La strategia “Dal produttore al consumatore” sostiene espressamente che “gli agricoltori devono trasformare più rapidamente i loro metodi di produzione e utilizzare al meglio nuove tecnologie, in particolare attraverso la digitalizzazione, per ottenere migliori risultati ambientali, aumentare la resilienza climatica e ridurre e ottimizzare l’uso dei fattori produttivi”. Il progetto mira a sostenere attraverso contributi in conto capitale l’ammodernamento dei macchinari agricoli che permettano l’introduzione di tecniche di agricoltura di precisione (es. riduzione di utilizzo pesticidi del 25-40 per cento a seconda dei casi applicativi) e l’utilizzo di tecnologie di agricoltura 4.0, nonché l’ammodernamento del parco automezzi al fine di ridurre le emissioni. Inoltre, in ottica di economia circolare, l’investimento include l’ammodernamento della lavorazione, stoccaggio e confezionamento di prodotti alimentari, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del processo produttivo, ridurre/eliminare la generazione di rifiuti, favorire il riutilizzo a fini energetici. Tali obiettivi sono particolarmente rilevanti nel processo di trasformazione dell’olio d’oliva, settore strategico per l’industria agroalimentare italiana, che negli ultimi anni ha dovuto affrontare un calo significativo.

Milestone e Target:
T4 2024 (Target UE): Almeno 10 000 imprese ricevono un sostegno per investimenti realizzati a favore dell’innovazione nell’economia circolare e nella bioeconomia;
T1 2026 (Target UE): Almeno 15 000 imprese ricevono un sostegno per investimenti realizzati a favore dell’innovazione nell’economia circolare e nella bioeconomia.

Direzione MIPAAF competente: DIPEISR – DISR III
Importo: 500 milioni di euro

 

Adottato il decreto direttoriale Mipaaf per l’ammodernamento dei frantoi oleari