CNA Balneatori esprime preoccupazione per il disegno di legge delega, relativo alle concessioni demaniali marittime a uso turistico ricreativo, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso venerdì 27 gennaio. “In particolare – riferisce Luciana Testatonda, responsabile del settore per CNA Fermo – i criteri indicati per l’affidamento delle concessioni non garantiscono adeguatamente la continuità delle imprese in attività, con il rischio di metterle in ginocchio e di vanificare i costosi investimenti, in corso, di adeguamento delle strutture. Crea ulteriore incertezza, inoltre, la mancata previsione della durata precisa del periodo transitorio intercorrente tra l’attuale e la nuova disciplina delle concessioni”.
Un tema che sarà al centro della Iª Assemblea di CNA BALNEATORI del nostro territorio, che si terrà domani, martedì 31 gennaio 2017, ore 16.30, nella Sala Imperatori (Via G. Oberdan n.1) a Porto San Giorgio. “Negli anni – prosegue Testatonda – le imprese balneari hanno confidato nella certezza del rinnovo automatico della propria concessione per costruire il lavoro di una vita e realizzare gli investimenti necessari per la crescita e lo sviluppo del sistema turistico costiero: tutto ciò non deve essere vanificato”.
La relazione sindacale dell’assemblea sarà affidata a Cristiano Tomei, coordinatore nazionale CNA Balneatori e Antonio Bianchini, responsabile regionale CNA Balneatori. All’ordine del giorno gli interventi di Filippo Antonini, presidente Team Guardaspiagge, che illustrerà il servizio di salvataggio a mare e Carlo Costantini, responsabile FAB/Cna Balneatori che relazionerà in materia di polizza fideiussoria. In programma anche gli interventi di CNA e Fidimpresa Marche, relativi alla sicurezza sui luoghi di lavoro e la sicurezza alimentare e gli strumenti finanziari per il settore turistico –balneare.