Dal 26/11/2014 è disponibile il software REG.TEL. disponibile per le accise telematiche, ad eccezione di piccoli produttori vitivinicoli che inviano solo i dati delle esportazioni/importazioni in sospensione d’accise.

Il progetto RE.TE. è la telematizzazione di tutto lo sportello Unico Doganale, esattamente come è già avvenuto per gli sportelli unici della PA, come lo Sportello Unico attività produttive-SUAP comunali, camerali, ecc.

Quindi funziona così: le imprese devono continuare  ad usare i loro software per gestire le loro accise, sono i rapporti con le Dogane che diventeranno solo tramite RE.TE. Ora si tratta della fase sperimentale, poi si entrerà a regime, probabilmente dal 2016. La fase sperimentale serve per capire la possibile interoperabilità tra i file creati dai singoli operatori nel caricare le loro accise, fino al momento in cui devono inserire i loro file nel sistema RE.TE.

Se un operatore economico aderisce alla fase sperimentale del servizio RE.TE. può iniziare a provare il software, e deve:

  • passare totalmente al telematico;
  • i registri accise non saranno più cartacei, ma solo telematici;
  • i registri carico/scarico saranno conservati in cloud presso l’Ag.Dogane (cioè saranno salvati e archiviati nei server dell’agenzia);
  • tutta la contabilità delle accise (giacenza contabile a fine giornata, giacenze settimanali,  giacenze mensili) sarà online e gli operatori dovranno inviare le giacenze e le movimentazioni OGNI GIORNO LAVORATIVO (quelle dei giorni festivi, vanno inviate il primo giorno lavorativo successivo).

 

CONTROLLI

A febbraio è stato realizzato il SUVAccise un software per i controlli e le verifiche della contabilità accise in remoto. Il SUVAccise collega il verificatore (ispettore doganale, guardia di finanza) con l’operatore economico: quando richiesto 

l’operatore deve inviare i dati entro 24 ore dallo stesso giorno della verifica. Cosa bisogna inviare:

  • Le giacenze contabili;
  • Le movimentazioni della giornata d’ispezione.

La conclusione del procedimento di verifica avviene con l’invio da parte dell’operatore economico all’Ag.Dogane del documento VDP (valore V, campo “tipo richiesta”) tale documento, dal momento che viene inviato, non è più modificabile, cioè il tracciato VDP dotato di protezione di sicurezza lo rende immodificabile.