Roma, la crisi del turismo peggiora. Servono subito misure di sostegno

CNA Roma partecipa oggi al Consiglio straordinario sulla crisi del turismo convocato dal Comune. Si tratta di un incontro realizzato per aprire un confronto sulle criticità che sta affrontando la filiera del turismo romano, ancora duramente provata dalle conseguenze della pandemia covid, alla ricerca di misure tempestive da mettere subito in campo.

“Lodiamo l’iniziativa del Comune di un tavolo di confronto con le Associazioni datoriali, alla presenza del Sindaco, Roberto Gualtieri, del presidente della Regione, Nicola Zingaretti, dei Ministri del Turismo e del Lavoro, Massimo Garavaglia e Andrea Orlando, per cercare di trovare delle soluzioni condivise e per accelerare il rilancio del turismo – commenta il segretario della CNA territoriale, Stefano Di Niola – Questo settore è tuttavia, ancora afflitto dalla lunga coda del covid, cui si aggiungono le odierne tensioni internazionali tra Russia e Ucraina. Per questo, c’è bisogno di un intervento immediato del Governo per sostenere le imprese ora, senza attendere i mesi necessari a far tornare i 20 milioni di turisti che normalmente ogni anno visitano la città di Roma”.

“Apprezziamo il fatto che questa iniziativa avvenga in concomitanza con la decisione del Governo di introdurre, a partire dal 1° marzo, le stesse misure già vigenti per i Paesi europei per gli arrivi da tutti i Paesi extraeuropei – afferma il presidente di CNA Turismo e Commercio, Marco Misischia – È stata una grande battaglia portata avanti dalla CNA, grazie alla quale sarà infatti sufficiente per entrare nel nostro Paese, una delle condizioni previste per l’ottenimento del green pass. In questo modo, la nostra città può tornare ad essere una metà appetibile per i flussi di turismo stranieri, al pari delle altre Capitale europee”.