Il 10 e 11 ottobre si è svolto presso il Pavillon GaeAulenti  di Milano il FORUM PULIRE, la manifestazione nata per volontà di Afidamp Servizi nel 2012.

All’interno della manifestazione, CNA Imprese di pulizia ha presentato i risultati di una ricerca/studio condotta in collaborazione con esperti della materia, dal titolo “CAM per il Servizio di Pulizia e per la fornitura di prodotti per l’igiene: opportunità e criticità per le micro e piccole imprese del settore. Un nuovo approccio alla gestione dei servizi e scelta dei prodotti, anche alla luce delle opportunità inerenti l’edilizia sostenibile”.

L’obiettivo principale della ricerca/studio è quello di fornire a tutti gli attori della specifica filiera le indicazioni guida per riposizionare i propri servizi e le relative scelte di acquisto dei prodotti utilizzati ai criteri di riduzione dell’impatto ambientale, in direzione delle più aggiornate tendenze dell’economia sostenibile e circolare.

Particolare attenzione è stata data alla lettura mirata dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) delle attività di  pulizia – al fine di rilevarne opportunità e criticità per le micro e piccole imprese del settore- sia  nella definizione delle indicazioni per una migliore qualità ambientale interna, privilegiando materiali locali, ecocompatibili e riciclabili.

La ricerca/studio parte dal presupposto concettuale che il principio di fondo che ispira i CAM è convincente fino in fondo: i criteri di tutela e difesa ambientale nelle attività che svolgono le imprese del settore è  un principio sacrosanto e irrinunciabile.

Il nodo cruciale che la ricerca/studio vuole contribuire a sciogliere è capire se – da una parte – le soluzioni e le indicazioni operative contenute nei CAM stabiliti dal Decreto Ministeriale siano fedeli e coerenti con il principio di fondo evocato (cosa tutt’altro che scontata); dall’altra capire se le stesse soluzioni ed indicazioni operative non rischino di rappresentare – per converso –  una ragnatela dispositiva in cui le imprese di fatto si trovano  imprigionate, mettendole ancora di più in difficoltà sul piano della partecipazione alle gare pubbliche.

Nelle sue fasi di realizzazione, la ricerca/studio ha previsto una piccola indagine rivolta alle imprese del settore che hanno collaborato per recuperare valutazioni di merito e informazioni mirate proprio sul tema specifico dei CAM nel servizio di pulizia.

In allegato: lo studio e la presentazione.