Negli ultimi cinque anni, si registra una sostanziale tenuta del numero delle imprese di estetica e acconciatura nella provincia di Ancona. La conferma arriva dai dati Cna, resi noti nel corso dell’assemblea congressuale del settore Benessere e Sanità, svoltasi ad Ancona e conclusasi con la nomina dei due portavoce: Annamaria Sisani, di Ancona, per l’Estetica e Angela Pezzuto, sempre di Ancona, per l’Acconciatura.

Pezzuto è anche la coordinatrice del progetto Cna Libri in Testa per la promozione di una biblioteca diffusa, pubblica e gratuita, nei saloni presenti nella città di Ancona.

Quasi 1200 in tutta la provincia, nel 2016, le imprese attive del settore benessere e sanità, che comunque, in base ai dati Cna, vede nel corso degli ultimi anni una contenuta diminuzione delle imprese dell’acconciatura e un piccolo aumento di quelle dell’estetica. Dal 2009 al 2015 il saldo imprese conta un -17 per l’acconciatura e un + 94 per l’estetica, su base provinciale.

L’assemblea è stata l’occasione per affrontare le tematiche più importanti del settore, quali la lotta all’abusivismo, vera e propria piaga di questi mestieri, il riconoscimento dell’attività di tatuaggio e piercing ma anche e soprattutto il ruolo sociale dell’operatore dell’estetica: “Oggi più che mai – ha detto la presidente regionale Vallasciani – l’immagine della persona è collegata al suo benessere psico fisico ed è nostro compito occuparcene”.