Si è tenuto oggi l’incontro tra le sigle di rappresentanza Ncc e il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

Il ministro ha avviato un confronto con le parti sociali in vista di un provvedimento che verrà adottato nei prossimi giorni.

Il decreto legge, che sarà presentato nel prossimo Consiglio dei ministri, ha due principali obiettivi: da un lato, l’aumento del numero delle licenze taxi, dall’altro incentivi per l’acquisto di vetture ecologicamente sostenibili.

Per le licenze taxi è in valutazione un concorso straordinario per l’aumento del 20% delle licenze per città metropolitane, comuni capoluogo di regione e città con aeroporti internazionali. Si tratterà di licenze provvisorie per un tempo fisso di 12 mesi (prorogabili per altri 12) per andare incontro ai picchi derivanti da eventi straordinari.

Parallelamente all’iter del decreto, saranno emessi i decreti attuativi in sospeso e altre misure per il comparto.

CNA Fita Ncc è intervenuta ribadendo la necessità del Ren, il Registro elettronico nazionale delle imprese che esercitano la professione di trasportatore su strada, e delle targhe professionali contro l’abusivismo e per semplificare gli accessi alle Ztl. Ha espresso piena contrarietà al foglio di servizio elettronico. Ha chiesto la riformulazione delle sanzioni dell’art. 85 e semplificazioni per l’accesso alla professione dei dipendenti.

 

Taxi, incontro con i ministri Urso e Salvini