La revisione della norma ISO 22000 ha raggiunto la fase di Draft International Standard (DIS): una nuova struttura di base ed elementi chiave riconosciuti andranno a garantire la sicurezza in ogni fase della catena alimentare. La norma ISO 22000 specifica i requisiti che un’ organizzazione della filiera agroalimentare deve dimostrare di avere sulla gestione e sul controllo degli alimenti, così da garantire la sicurezza dei consumatori.

Con la revisione approfondita della ISO 22000 si intende integrare i problemi più recenti legati alla sicurezza alimentare per adeguarsi all’attuale panorama del settore. Il gruppo di lavoro coinvolto nel processo di revisione (ISO/TC 34/SC 17/WG 8) ha affrontato diversi concetti tematiche che l’anno scorso hanno coinvolto gli esperti in diversi incontri. Circa 1.800 i commenti raccolti sul testo del nuovo progetto di norma, ricevuti da differenti stakeholder nel mondo in rappresentanza di un ampio ventaglio di posizioni. I lavori proseguono ora con la traduzione dei concetti rivisti all’interno della norma e con la stesura di indicazioni chiare e concise agli utenti, in modo da facilitare la comprensione e l’implementazione della nuova ISO 22000 a tutte le organizzazioni, in ogni aspetto della catena alimentare.

La nuova versione conterrà sia piccole modifiche – introdotte per migliorare la leggibilità e la chiarezza del testo – sia modifiche strutturali importanti. I principali cambiamenti:

  • l’applicazione della nuova High-Level Structure (HLS) dell’ISO, il quadro comune a tutte le norme sui sistemi di gestione che facilita le aziende a integrare più sistemi;
  • una nuova comprensione della nozione di “rischio”, concetto vitale per le imprese del settore alimentare. La norma opererà una distinzione tra il rischio a livello operativo (attraverso il metodo HACCP-Hazard Analysis Critical Control Point) e il rischio a livello strategico del sistema di gestione (rischio d’impresa), con la sua capacità di cogliere le opportunità al fine di raggiungere specifici obiettivi;
  • la distinzione tra due cicli PDCA (Plan-Do-Check-Act) separati operanti uno dentro l’altro.

La pubblicazione della versione aggiornata della ISO 22000 è prevista entro il giugno 2018.