Nella notte di lunedì 25 aprile un bagliore di fiamme incendia improvvisamente Via Spalti, strada centralissima di Trapani, nei pressi della villa comunale. Ad andare distrutto lo storico panificio della famiglia Lantillo.
L’ingresso del panificio è risultato forzato e il locale sarebbe stato cosparso di benzina. L’incendio è quindi di natura dolosa, probabilmente conseguenza di un avvertimento estorsivo.
“Quanto accaduto l’altra notte – commentano Giuseppe Orlando e Francesco Cicala, presidente e segretario di CNA Trapani – non può che essere condannato e farci indignare. È una ferita inflitta ad un’attività artigianale storica di Trapani che opera da ben tre generazioni dando sostentamento alle famiglie che vi lavorano. Non possiamo dunque non renderci disponibili a supportare gli artigiani della nostra provincia, che insieme a tanti altri sono motore per il tessuto economico e sociale delle città. Per fortuna, grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco, le fiamme sono state domate e il panificio ha già ripreso la propria operatività, nonostante tutte le difficoltà e i timori del caso. Confidiamo nelle forze dell’ordine perché facciano chiarezza su quanto accaduto”.